Under 19 provinciali, Rigamonti a forza 7 sul campo del Mompiano
Tre selezioni in fuga a giocarsi la vittoria del campionato, una da sola un gradino sotto ad inseguire. Il girone C dell’Under 19 provinciale metteva di fronte sabato due delle migliori quattro squadre del raggruppamento, Oratorio Mompiano (l’inseguitrice) e Rigamonti (una delle tre fuggiasche) ed il risultato finale ha confermato l’assunto, nonostante la buona prova dei padroni di casa.
Il 7-2 con cui i granata sbancano il “Vistali” di Mompiano punisce oltremodo i demeriti dei ragazzi di mister Patelli, ma restituisce una superiorità nella maturità e nei valori medi che in parte giustifica lo sbilanciamento. I cittadini sono più fisici, provano a costruire col gioco, hanno alcune ottime individualità ma nel confronto con la Riga pagano un gap di esperienza e tecnica generale che, alla lunga, fa la differenza. Questo nonostante gli ospiti schierino diversi calciatori sotto età, tra cui quello che si rivelerà essere il migliore in campo, prelevato per esigenza numerica dall’Under 18 regionale.
Il Mompiano ha il miglior approccio alla gare, forte nel conoscere il campo di casa, stretto e corto, come le sue tasche. Al 13′ Gervasoni sblocca il risultato con un’azione insistita a centro area: vince un rimpallo passando tra due difensori, calcia, raccoglie la respinta, segna. Lo stesso numero 7 avrebbe pochi secondi dopo la chance della doppietta, ma su un cross di un compagno che rimbalza sulla traversa fallisce il tap-in da pochi passi. Il Rigamonti si scuote e al quarto d’ora mette in piedi l’azione più bella del match: Boventi si sovrappone sulla destra, guadagna il fondo, crossa a rasoterra dietro per l’accorrente Belardi, che fa il velo permettendo a Scaroni di calciare un rigore in movimento: 1-1.
Nemmeno il tempo di festeggiare che la frittata è girata, grazie al fiuto di Belardi, che attacca la porta sulla conclusione da fuori di Boventi, trovandosi pronto sul pallone non trattenuto da Navarretta. 1-2.
Mentre il Mompiano prova a far valere la maggiore prestanza fisica, risultando pericoloso in particolar modo sui calci piazzati (costante ricerca della torre sul secondo palo) e nelle conclusioni dalla distanza (molto bravi i battitori da lontano), il Rigamonti sceglie di attaccare con rapidità gli spazi alle spalle della linea difensiva biancorossa, che fatica parecchio a leggere tempi e traiettorie; tuttavia, i ragazzi di mister Simonelli sanno anche palleggiare, lo fanno solo nella metà campo offensiva e sempre ad un’unica condizione, la velocità.
Poco prima della mezz’ora una sfortunata carambola tra Curone e Scotti su una palla calciata da Orini dal fondo in area piccola regala la terza rete a Crepaz e compagni. L’episodio tramortisce i locali: al 31′ Belardi mette davanti al portiere Scaroni, Scotti interviene in scivolata sull’uomo ed il sig. Romano sanziona il penalty, poi trasformato con freddezza dallo stesso Belardi. Al 33′ Mozzo prova a riaprirla indovinando una punizione mancina dai 25 metri che sorprende Zanardini, ma il 2-4 sarà illusorio.
Nel secondo tempo sale in cattedra Boventi, ragazzo dell’Under 18 granata salito d’età per l’occasione. Al 52′ approfitta di un errore dei centrali del Mompiano in fase di costruzione dal basso per battere per la quinta volta Navarretta, che al 69′ si arrende nuovamente al talentuoso numero 10, capace di piazzare la sfera sotto la traversa con una conclusione di destro dal limite, scaturita da un bel fraseggio dei soliti Scaroni e Belardi. Sul 2-6 la gara è in ghiaccio, c’è giusto il tempo per permettere ad un altro 2004, Biase, di togliersi la soddisfazione di finire sul tabellino dei marcatori, al secondo minuto di recupero, per il definitivo 2-7.
Il girone d’andata si chiude così con Uso United e Rigamonti prime a 32 punti, seppure i ragazzi di Bovezzo debbano recuperare una partita; l’Atletico Castegnato rimane in scia a 31, poi il salto, per ritrovare l’Oratorio Mompiano a 25, che difende un buon vantaggio su Concesio (20) e Botticino (19). Ora la sosta, con la prima di ritorno calendarizzata per sabato 15 gennaio: in programma ci saranno Rigamonti-Rondinelle (dalle 15) e Mompiano-Montirone (dalle 15.15).
POST PARTITA
Mister Alberto Patelli mastica amaro a fine partita, non tanto per il risultato, quanto per l’atteggiamento avuto a suo dire dagli avversari di giornata: “Nei primi 20 minuti potevamo essere sul 2-0, avevamo segnato e preso una traversa. Il nostro problema è che non siamo abituati ad affrontare giocatori bravi e soprattutto ‘sgamati’: tenere la maglia, fare falli tattici, usare il mestiere, essere furbi, dare qualche calcio… se l’arbitro non ne ammonisce subito due o tre la partita si mette su un certo binario e noi siamo ancora troppo ingenui. Ho visto troppo agonismo per questa categoria, così si rischia di farsi male, com’è successo sia a uno di noi che a uno di loro. Sono più bravi, c’è poco da dire. Loro, Uso United e Castegnato dovrebbero fare i regionali, se arriveremo quarti sarà come aver vinto il campionato. Per essere al loro livello ci manca la cattiveria, ma non mi piace giocare così, non lo chiederò mai ai miei ragazzi”.
Alberto Simonelli, coach dei granata, si gode il successo e chiude al meglio una prima parte di stagione che ha visto la Riga protagonista di un girone nel quale ha raggiunto l’Uso United (che ha però un match da recuperare) in vetta: “Su questo campo piccolo è sempre un ring, c’è sempre lotta, per l’arbitro è sempre difficile da gestire. Noi stiamo facendo bene, abbiamo finito in crescendo nonostante qualche problema di numero, per il quale abbiamo dovuto attingere alla categoria inferiore. Boventi ne è un esempio, la scelta di avanzarlo rispetto alle sue abitudini di mediano è dettata dal fatto che è compito nostro chiedere sempre qualcosa di diverso ai nostri ragazzi, lui ha fatto bene e ha ampi margini di miglioramento”.
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News originale e completa: calciobresciano.it
Data di pubblicazione: Domenica 19 Dicembre 2021
