Trofeo Brescia Oggi Allievi Next Generation
Rigamonti, poker e primato – Real Leno, è tempo di saluti
I granata sfruttano al meglio il fattore campo, guadagnano la vetta del girone e ipotecano la qualificazione. Fantastica prova di Castro Perez, che trascina i cittadini al successo con un magico tris Ai bassaioli non basta la freddezza glaciale di Radici, protagonista di un bis dal dischetto.
Il Rigamonti supera uno stoico Real Leno e vola al primo posto del girone grazie ala tripletta di Castro Perez.
Gara ricca di emozioni che vede l’immediato vantaggio dei padroni di casa: dopo i due tentativi di Sebastiano Biena e di Soldini, su cui è miracoloso Deriu a mano aperta, è Castro Perez a chiudere una triangolazione tutta di prima incrociando di destro all’angolino.
La reazione della squadra di Bertoni è però veemente e dopo soli tre minuti si concretizza col rigore guadagnato da Kharbouche per un fallo di Visini: dal dischetto Radici spiazza il portiere e firma il pari.
Rimette allora la testa avanti il Rigamonti che dopo 10′ di forcing viene premiato col secondo penalty della gara: suicidio difensivo degli avversari che regalano palla in area a Sebastiano Biena, appoggio intelligente per Betti che viene atterrato dal portiere; Perotta di sinistro la piazza a fil di palo e fa 2-1.
Al 27′ i granata trovano anche il tris con la doppietta del loro numero nove che si avventa come un falco sulla respinta corta di Deriu, bravo comunque a salvare sulla conclusione ravvicinata di Betti, e da pochi passi non sbaglia.
Il Real Leno non ci sta e così sei minuti più tardi riesce a conquistarsi l’ennesimo rigore: il solito Karbouche semina il panico tra la difesa e viene tamponato da Ballarini; dagli undici metri è ancora una volta glaciale Radici.
Gli ospiti avrebbero addirittura due chance per pareggiare, ma prima Visini si immola sul tentativo di Persico che aveva saltato il portiere, poi è Bontempi in uscita bassa a chiudere bene su Radici negandogli la tripletta.
La seconda frazione non è altrettanto spumeggiante. I ragazzi di Buizza amministrano il vantaggio concedendo il minimo sindacale. Dopo una traversa colpita da Imparato e un palo centrato da Soldini, dopo l’ennesimo miracolo di Deriu che sventa di piede a tu per tu con Acampora, è ancora una volta il bomber Castro Perez a chiudere i conti allo scadere: assist mancino di uno scatenato Acampora e destro di prima intenzione che trafigge il neoentrato portiere Astolfi.
Il Rigamonti sale così a quota 7, ma tutto si deciderà all’ultima giornata: tre squadre in corsa per due posti, mentre il ko costringe alla resa un Real Leno che ha sempre dimostrato di essere competitivo.
Nicolò Scalfi
Gli applausi di Buizza: «Contento per il gruppo»
Per Stefano Buizza, allenatore del Rigamonti, l’importante era la prestazione a prescindere dall’esito dell’incontro:
«Noi lavoriamo per crescere e per fare del nostro meglio, se poi arrivano anche i risultati come oggi siamo contenti due volte».
Parlando poi di singoli ci ha rivelato i due nomi che più lo stanno impressionando positivamente in questo avvio di stagione:
«Perotta e Betti probabilmente, ma un allenatore deve sempre privilegiare il gruppo».
Riguardo ai rigori concessi, già quattro nelle ultime due gare, si dimostra sereno:
«Sicuramente siamo un po’ troppo irruenti, ma ci lavoreremo». Sul fronte opposto non si abbatte Fabio Bertoni, guida del Real Leno: «Il risultato ci sta, ma siamo contenti lo stesso perché cerchiamo di mostrare in campo le idee provate in allenamento e a tratti riusciamo».
A riprova di ciò ci spiega la loro filosofia sugli errori difensivi:
«Purtroppo capitano spesso quando provi a costruire dal basso, ma crediamo che la formazione dei ragazzi sia prioritaria e che passi anche da queste situazioni».
N.S.
Fonte: Brescia Oggi
Data di pubblicazione: Sabato 01 Ottobre 2022