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Riga e BCC Garda: insieme per crescere – Cresce l’investiment su giovani e tecnici


 

RIGA E BCC GARDA: INSIEME PER CRESCERE

Nuova partnership tra i granata e l’istituto di credito – Il dg Gaggiotti: «Un altro impulso per il nostro vivaio»

Il Rigamonti irrobustisce i propri muscoli ricevendo la sponsorizzazione della Bcc Garda. Una partnership che offre la possibilità alla società sportiva di inseguire i prossimi obiettivi e di aggiungere un altro tassello al percorso educativo dei propri ragazzi.

Grazie all’istituto di credito si potranno creare eventi per insegnare ai ragazzi alcuni concetti relativi all’ambito economico, fondamentali nella vita ma che sui banchi di scuola trovano poco spazio.

La realtà granata rivendica il proprio ruolo nella formazione dei giovani. «Sono entusiasta perché investiamo come una squadra del campionato di Eccellenza sul settore giovanile e recuperiamo solo il 40% dalle quote d’iscrizione – commenta il dg Giorgio Gaggiotti -. Per coprire il restante 60% dobbiamo avvalerci degli sponsor. Il nostro investimento è sui ragazzi».

L’organizzazione del club è strutturata e seria. Un allenatore, un vice e un dirigente per ogni categoria, oltre a preparatori atletici, allenatori dei portieri della scuola Violini, il medico De Nard e un fisioterapista.

«La scuola calcio Élite ci obbliga a standard di qualità elevati. Questa non porta benefici economici, ma è la certificazione della bontà del lavoro che stiamo svolgendo – confessa il dg -. A fianco del presidente Tony Scotti ci sono voluti vent’anni per raggiungere questo livello, un passo alla volta. Oggi siamo la scuola di riferimento del Brescia Calcio, un motivo di grande soddisfazione».

Dal 1976 la Rigamonti continua nel proprio processo di crescita, un’accelerazione vorticosa a partire dal nuovo millennio grazie al tandem Scotti-Gaggiotti e quest’anno con le squadre Élite sta battagliando per i primi posti in ogni categoria. «La sinergia con la banca dà nuovo impulso al vivaio e vuole essere d’esempio per altre società che lavorano bene coi giovani – rivela Gaggiotti -. È vergognoso che tante squadre in Eccellenza abbiano settori giovanili che partecipano ai provinciali, non c’è cultura in questo ambito se non a parole. I ragazzi per crescere devono essere seguiti».

La cantera granata conta 340 ragazzi, oltre a 50 dirigenti e altrettanti istruttori. Tanti volti noti passati da Buffalora. «Roberto De Zerbi appena ha preso il patentino, ha fatto i primi 4 mesi con noi – ricorda il dg granata -, con la stessa attenzione, passione e amore per il calcio che ha oggi in Premier. Non dobbiamo creare illusioni, ma una cultura dello sport affinché i ragazzi crescano».

Fonte: Brescia Oggi

Data di pubblicazione: Mercoledì 07 Dicembre 2022

 

RIGAMONTI, CRESCE L’INVESTIMENTO SU GIOVANI E TECNICI

Il  dg Giorgio Gaggiotti: «Lavoriamo per creare interesse e fare cultura intorno ai ragazzi».

Sostenere e diffondere la cultura dello sport per tutti. E questo l’obiettivo della collaborazione tra la Bcc Garda, il Centro sportivo Rigamonti e la Mario Rigamonti. Grazie ad un accordo biennale, le tre società lavoreranno all’unisono per garantire una presenza costante a livello sportivo sul territorio e per essere sempre più un punto di riferimento per il calcio giovanile.

Presenti Stefano Facchi, presidente della delegazione di Brescia della Federcalcio, ed Alessandro Lo Cicero, numero uno dell’Aia Brescia, stato sottoscritto l’accordo di sponsorizzazione della banca di Montichiari con le due realtà di casa a Buffalora.

«Sono entusiasta di questa collaborazione, perché investiamo tanti soldi nel settore giovanile – commenta Giorgio Gaggiotti, direttore generale della Mario Rigamonti – e soli tamente con le rette recuperiamo solo il 40% di queste spese Quindi avere sponsor così importanti, che sposano la nostra filosofia di investire nei ragazzi e nella formazione degli allenatori, piuttosto che in una prima squadra, ci dà una grossa mano», La Mario Rigamonti schiera quest’anno ben 16 squadre, delle quali tre militanti nei campionati regionali Elite, e quest’anno ha 340 tesserati, quali possono contare sul sostegno di 35 allenatori, di vari preparatori atletici e della Scuola portieri Giacomo Violini.

«La presenza della BCC Garda e dei vertici del calcio dev’essere d’esempio alle al tre società per dare un impulso al movimento giovanile spiega Gaggiotti -. È vergognoso vedere in categorie importanti prime squadre che hanno le formazioni giovanili impegnate solo nei campionati provinciali. Noi lavoriamo per fare cultura e creare interesse attorno ai ragazzi ed in questo rappresentiamo un’eccellenza riconosciuta».

Le porte per la creazione di una prima squadra non sono comunque chiuse, a patto che vengano rispettati i principi della Rigamonti che Gaggiotti ben chiarisce: «Quando ci sarà una persona, o un gruppo di persone, che vorrà dar seguito al nostro progetto creando una squadra con giocatori provenienti dal nostro settore giovanile sarà ben accetto».

Stefano Zanetti

Fonte: Giornale di Brescia

Data di pubblicazione: Mercoledì 07 Dicembre 2022

Links: www.bccgarda.it

 

 

 

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