Varzi, il conte, il castello, il salame.. e la finalissima di Coppa Lombardia
La carinissima Varzi sorge in una conca della Valle Staffora, nel sud della provincia, nel cosiddetto Oltrepò Pavese, cittadina di 3.000 abitanti ricca di storia e paesaggi storici e pittoreschi.
La nostra meravigliosa giornata inizia con la degustazione dei fantastici salumi della famiglia “Buscone”. Quando si parla di “degustazioni”, il nostro Toni ne è un fuoriclasse assoluto.
La sorte è propizia, incontriamo un vero conte. Il simpatico conte Enrico Odetti di Marcorengo che ci invita a visitare il suo Castello Malaspina di Varzi.
Emozione e gioia, una minuziosa ristrutturazione racconta la storia dei Malaspina conservata nei secoli. Dal 1838 la vita della famiglia Malaspina s’intreccia a quella della famiglia Odetti, quando Marietta, l’ultima superstite dell’antico casato, sposa il conte Carlo Odetti di Marcorengo. Oggi il primo erede al titolo è Enrico, suo l’invito a conoscere questo posto incantato. Uno “spiedo” bresciano al castello è già stato messo in preventivo, ve lo anticiperemo quanto prima.
Ma la nostra presenza a Varzi non è a scopo turistico (presto torneremo con le famiglie), siamo qui per la semifinale di ritorno della Coppa Lombardia Juniores regionali B contro gli ottimi ragazzi del Varzi.
Il campo è bello, squisita l’ospitalità dei padroni di casa.
La partita comincia con l’isolita panchina guidata dalla coppia Berneri-Favero (rubato ai Bengals Brescia per sistemare le martoriate ossa dei nostri ragazzi) e con 5 ragazzini del 2007 chiamati a sopperire alle tante assenze. La loro presenza è stata dolorosa come.. aver dovuto invitare Belen alla festa di compleanno!
Binetti, assente in panchina, riesce comunque a sovrastare foneticamente anche gli altoparlanti delle tribune e viene immediatamente amato dai tifosi locali. Il mister segue dal primo minuto la filosofia dell’amico De Zerbi, si gioca sempre per attaccare e vincere.
Si parte quindi attaccando, i più giovani non fanno percepire di essere sotto età e dopo 11 minuti il “freccia nera” Latif accompagna il guerriero Anelli a portare la Riga sullo 0-1.
La giornata è propizia, la Riga gioca, il Varzi combatte generosamente, e quando manca poco dal termine del primo tempo gli scatenati Tocco e Fontana confezionano per Henyuk la sua prima perla di giornata con uno 0-2 che rende complicatissima la rimonta dei ragazzi di casa.
La partita è divertente: la Riga colpisce tre pali con Gualdi e Henyuk ed il Varzi reclama un calcio di rigore. I filmati diranno che la direzione della terna milanese è di categoria superiore, una “chicca” ad una giornata perfetta.
Per noi adesso è tutto più facile e nel finale di partita possiamo assistere allo 0-3 con un pallonetto delizioso di fontana all’82’ ed il definitivo 0-4 con Henyuk dopo un caparbio recupero palla di Castroperez.
La giornata volge al termine, la scenografia più bella che potessimo scrivere si conclude con lo spuntino finale preparato dai fantastici genitori Riga che esalta la figura di un altro protagonista.. il nostro presidente! Con la stessa disinvoltura con cui guida una grande azienda è l’incontrastato “re del salume”, Berkel è il passato.. Bertolotti il presente.
Torniamo a casa, felici e sazi di sport, storia, cucina, cultura e tanta simpatia.
Un affettuso ringraziamento a tutti. Agli amici del Varzi affichè possano vincere le finali playoff così da ritrovarli il prossimo anno nella Coppa Lombardia juniores regionali A.
Alle signore del salumificio e ristorante Buscone, qualità e servizio. Al conte Enrico Odetti di Marcorengo e ai nostri genitori che ci hanno deliziato con la loro merenda.
Ci avete regalato una giornata indimenticabile, il nostro è solo un “arrivederci” a presto.
La partita si può vedere al link: match u19 reg b
Per tutto il resto andate a visitare VARZI.. merita!
